venerdì 7 febbraio 2020

GIUSEPPINA BERETTONI: "OGGI FINALMENTE E' SCOPPIATA LA BOMBA FRANCESCANA" di P. Roberto Caramanna ofm

REPRINT dal bollettino del Centro G. Berettoni, anno II, n. 2

Il Padre Roberto Caramanna Frate minore della fraternità di Guidonia, nel numero della Rivista “Fraternità Cristiana” 1) del marzo 2007, ha pubblicato un interessante articolo su Giuseppina Berettoni, che definisce splendida figura di vera francescana secolare.
Attingendo ad autorevoli fonti, l’autore ci riferisce alcune testimonianze di persone che hanno conosciuto direttamente la Serva di Dio, quando, nel terzo Ordine francescano secolare, era Maestra delle Novizie a S. Antonio di Via Merulana.
Queste persone hanno rilasciato deposizioni scritte a futura memoria. Significativa l’attestazione, concessa nell’agosto del 1956, dalla Signora Pierina Grossi che, ai tempi di Giuseppina, era Ministra del Terzo Ordine e, nonostante il suo ruolo, amava sedersi tra le aspiranti per seguire le istruzioni della Maestra delle Novizie. Pubblichiamo due testimonianze che il padre Roberto, con lodevole cura ed attenzione, ha ricercato e pubblicato e per tale motivo lo ringraziamo vivamente.

Oggi finalmente è scoppiata
la bomba francescana !

La sig.na Bongianni il 5 maggio 1958 scrisse quanto segue: 

La ricordo bene quale Maestra delle Novizie del Terzo Ordine francescano a S. Antonio a via Merulana. La ricordo assidua alle sue mansioni, Apostola infaticabile!  
Ebbe la costanza per parecchi anni e insistendo sempre, d’invitarmi ad entrare, insieme alle sue amiche, in quella Congregazione. Un giorno ormai lontano, decisi di accontentarla. Com’era cara! Quanto fu commossa! 
Il gruppo entrò a far parte del Terzo Ordine quando era Direttore il compianto Padre Ignazio Beschin. Ricordo che, finita la funzione, Giuseppina ci abbracciò commossa; e nella sua spontanea allegrezza esclamò: "Oggi finalmente è scoppiata la bomba francescana!”.

Merita di essere riportata l’attestazione, rilasciata dalla Ministra Pierina Grossi, che aveva conosciuto Giuseppina nel 1920:  

Più volte, per mio dovere e per conoscere sempre più e meglio la nostra cara Famiglia del Terzo Ordine, mi sedevo fra le Aspiranti e seguivo le lezioni della Maestra delle Novizie. A questo proposito mi sento in dovere di riferire che subito ebbi il piacere di notare ed ammirare il suo sistema di insegnamento, più che retto e molto, molto di simpatica praticità per il garbo, il modo gentile ed affettuoso che la detta Maestra usava, pur rimanendo ferma ed inalterabile in serietà. Dirò: “Era veramente una brava, esemplare e buona Maestra!” e cara a tutte le consorelle che ella si compiaceva di chiamare graziosamente “sorelline”. Dolcezza, fermezza e carità: questo io riscontrai sempre in Lei! Non pertanto, all’occasione, sapeva anche dimostrarsi rigida ed intransigente; insegnava bene, con la parola e con l’esempio, ed esigeva comprensione, diligenza, zelo e, soprattutto, carità fraterna! Questo desiderava e consigliava, mentre con l’esempio, ne dava pratico insegnamento. Era così carica, quasi oppressa dai suoi doverosi impegni, oltre il dovere dell’insegnamento in località fuori Roma. E intanto riusciva a trovare il tempo per ogni altra occasione in cui fosse stata necessaria la sua opera ed il suo consiglio”.

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1) Il Movimento–Associazione “Fraternità Cristiana” sgorga dall’intuizione di P. Roberto Caramanna ofm, che nel 1968, impregnato dal nuovo dinamismo suscitato dal Concilio Vaticano II, cerca di far conoscere e sperimentare l’essere Chiesa come “mistero di comunione”. L’obiettivo principale del movimento è quello di attuare il comandamento evangelico: "Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi" (Gv 13,34). Gli amici del movimento-associazione Fraternità Cristiana cercano di attuare il comandamento nuovo attraverso un'opera di evangelizzazione e formazione caratterizzata dai “cenacoli di vicinato”, che diventano la base portante del movimento. La sua sede è nella casa "Fraternità Cristiana", sita in Guidonia, via Maremmana inferiore n.420. La casa dal marzo 2007 è stata ceduta alla provincia dei frati minori di Sicilia.