83MO
ANNIVERSARIO
DEL DIES NATALIS
SANTA MESSA IN MEMORIA
DELLA SERVA DI DIO
GIUSEPPINA BERETTONI
Una fredda domenica, questo 17 gennaio per i fedelissimi della serva di Dio Giuseppina Berettoni convenuti a ricordarla presso la sua tomba nell'83mo anniversario della sua salita al cielo. L'appuntamento è fissato per le 11,30 davanti alla Chiesa di Santa Maria della Misericordia nel Cimitero Monumentale del Verano, proprio al termine della Messa della domenica celebrata da Padre Frumenzio, Guardiano del vicino convento dei Frati minori cappuccini. Anche quest'anno ad assisterli con fraterna premura viene loro incontro fr. Paolo. La chiesa è già pronta per la celebrazione, con tutte le sue luci accese che riscaldano l'ambiente di questa chiesa rifugio di tante anime afflitte dal dolore per la perdita dei propri cari. Ma Cristo vince la morte, ci ricorda P.Candido Hofmann dei Frati minori della basilica-santuario di Sant'Antonio da Padova in via Merulana. A concelebrare con lui c'è don Alfredo Sipione, rettore della Basilica di Santa Balbina.
I fedeli s'erano dati appuntamento prima che iniziasse la Santa Messa, riuniti sotto il portico della chiesetta cimiteriale per poter finalmente aver consegnata la novità di quest'anno, appena uscita di stampa, la nuova biografia redatta dalla prof.sa Letizia Li Donni."Giuseppina Berettoni. Un'apostola dei nostri giorni". Una pubblicazione già visionata dal compianto P. Giovanni Coradazzi, che ne era rimasto entusiasta, ma la cui scomparsa ne aveva compromesso la pubblicazione. Iniziativa questa che appare particolarmente significativa realizzarsi in questo momento nel quale, sotto la spinta del nuovo Postulatore P. Gianni Califano, i lavori per la Causa riprendono nuovo vigore, con nuovi qualificati apporti, presso le dedicate sedi.
La preghiera alla SS. Trinità, fonte ineusaribile di santità, in ringraziamento dei doni grandi elargiti, anche per intercessione della Vergine SS.ma Maria, a Giuseppina Berettoni, invocata dai fedeli al termine della mensa eucaristica s'è conclusa con meditazioni e preghiere davanti alla tomba della Serva di Dio. In un clima di letizia e comunione fraterna i fedeli dal Quadriportico, lasciatisi alle spalle la chiesa, hanno guadagnato il Pincetto Vecchio, dove alle spalle della basilica paleocristiana di San Lorenzo, memoria di centinaia di martiri della Fede, riposa Giuseppina Berettoni, un'apostola dei nostri giorni che fece fruttificare i doni a lei elargiti dalla Pietà Celeste, spendendo tutta se stessa fino alla fine, sia nella preghiera ardente, come nell'attività apostolica incessante a gloria di Dio e per la salvezza delle anime.
Giuseppina Berettoni,
un esempio per la diocesi di Roma
ALBUM
visita alla tomba di Giuseppina Berettoni
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17 gennaio 2010
Chiesa di S. Maria della Misericordia
Cimitero Monumentale del Verano